Adobe ha avuto un’idea di marketing alquanto bizzarra questa volta, per pubblicizzare il lancio della nuova Adobe Stock’s Premium Collection, una nuova banca di immagini di livello qualitativo superiore alla precedente, ha creato un’immaginaria linea di abbigliamento con le foto stock più “brutte” con licenza libera reperite dal proprio stock .
La linea si chiama Adobe Stock Apparel, ma è solo una mossa provocatoria perchè al momento i vestiti non sono in vendita.
Oskar Hellqvist, direttore dell’agenzia Abby Priest che ha collaborato a questa idea, ha dichiarato che molte immagini stock hanno guadagnato il proprio posto nella storia ma è il momento di lasciare spazio a nuovi classici con contenuti di un livello più alto e che trasformare quelle immagini contenenti luoghi comuni in abbigliamento è stato il loro modo di salutare sia le foto stesse che il tentativo dei proprietari che hanno provato a creare qualcosa di forte e non convenzionale nel genere anche se l’effetto è stato un clichè di esilaranti luoghi comuni un po’ amati e un po’ odiati.
Sicuramente è una mossa che fa sorridere ma forse divertirà meno i creatori delle immagini che nonostante tutto si sono impegnati nel loro compito 🙂